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Strategia & Execution: pensare o fare?

 

 

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Ci sono aziende che non hanno una particolare propensione ad innovare ed altre che sono assai orientate ed abili nel cercare di creare novità tendendo a spendere un sacco di tempo nel generare idee, ricorrendo a lunghe riunioni, comitati di sviluppo o sessioni di brainstorming. Questo approccio apparentemente positivo può tradursi in un enorme spreco di tempo e risorse.

Contrariamente a molti luoghi comuni svariate aziende non hanno particolari problemi a generare idee innovative. Il problema semmai è che ben poche di queste sono abili nelle altre fasi del processo di sviluppo di una innovazione.

Scegliere l'idea giusta è certamente il primo passo per avviare un processo, ma di per sé non è sufficiente, occorrono molti altri ingredienti, in primis grande entusiasmo e perseveranza in tutte fase di implementazione. Queste fasi post-ideative sono quello su cui si dovrebbero concentrare le aziende che vogliono essere eccellenti e distintive.

 

Quando un’azienda non riesce a mettere in pratica la propria strategia e di conseguenza non ottiene i risultati auspicati, è portata molto frequentemente ad effettuare pesanti ristrutturazioni, cambiando una o molte figure del management. Questo approccio assai diffuso genera il più delle volte ulteriori e più rilevanti problematiche, ampiamente note agli specialisti di change management che abbiamo più e più volte toccato con mano... della serie: “la cura è peggio del male”! L’idea di fondo è quella di creare un “taglio netto” col passato e velocizzare la ripresa, in realtà sono relativamente poche le situazioni dove questa strada è effettivamente necessaria.

 

Le ricerche internazionali ed anche la nostra esperienza ci hanno dimostrato che i fondamenti di una buona esecuzione strategica inizia col rispondere ai seguenti quesiti:

 “come vengono prese le decisioni chiave?”

 “come si realizzano i flussi informativi?”

 “come viene stabilita la direzione da intraprendere?”

 

Se si ottengono delle risposte chiare, sarà semplice comprendere che i problemi spesso non sono legati ai singoli individui che hanno sbagliato, ma a processi errati che tuttavia possono essere reindirizzati salvaguardando l’integrità dell’organizzazione e la continuità del business.

 

In sintesi per un efficace execution strategica occorrono i seguenti ingredienti:

 

1. Informazioni corrette

Con le tecnologie ad oggi disponibili e le molteplici fonti informative presenti sul mercato è assai difficile avere carenza di informazioni, semmai il grosso problema è come districarsi dall’eccesso di dati che assai frequentemente sono sottoutilizzati o generano confusione soprattutto quando si devono prendere  delle decisioni chiave, che per definizione sono: “poche e ad altissimo impatto”! Quindi il vero problema nel problema risiede nella semplificazione dei dati per capire quali sono le reali alternative a disposizione.

 

2. Decisioni giuste

molte organizzazioni prendono delle decisioni sulla base di opinioni e convinzioni o con informazioni parziali, o peggio creando degli insiemi di informazioni costruiti “ad-hoc” per sostenere certe opinioni soggettive. Risolvere questo aspetto è la vera e prima decisione, talvolta è meglio non prendere una decisione che prenderla sbagliata, anche se spesso si pensa l’opposto.

 

3. Fattori motivanti

Capita in molte organizzazioni che determinati progetti ad un certo punto si “perdano”, vengono posticipati o si arenano come certe navi che passano troppo vicine alle coste. Ma che effetto genera questo sulle persone coinvolte? Senza un consenso generale e reali e profonde motivazioni nessun progetto innovativo raggiungerà la meta, questa è la sfida manageriale e imprenditoriale: “perseverare e tollerare una quota parte di incertezza, diffondendo entusiasmo e motivazione sempre.

 

4. Strutture adeguate

Le migliori decisioni unite a persone e team motivati sono una premessa ineludibile per mantenere il focus della execution strategica, ma se le strutture organizzative ed i processi non sono impostati in maniera razionale, efficace ed efficiente gran parte degli sforzi saranno vanificati.


 

 

 

 

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